AL MERCATO

Lunedì mattina, si fa al mercato, anche se per rendere meglio il nostro comportamento, vorrei dire che si va per mercato 
Si va per acquistare?  Anche, al bisogno, ma si va soprattutto per incontrare. 
Il mercato del paese è antico. La storia scritta ne da notizie già a partire dal 1500, ancora feudo di proprietà del principe Trivulzio
Qualche secolo di chiacchiere sul suolo padano che vanno perpetuandosi, ma mischiando oggi, al nostro dialetto, altri idiomi. 
Però, noi ex ragazze casaline, come già le nostre ave, sempre presenti.  Una volta accompagnavamo mamme, nonne e zie, sperando di strappare un nuovo acquisto, magari la famosa borsettina da usarsi la domenica all'oratorio 
Ora, spesso insieme i nostri compagni, spesso sbuffanti, con le sorelle, con le amiche a incontrarne altre, in un continuo scambio di parole, di chiamarsi, di saluti, di notizie. 
Ho scritto al femminile, perché il mercato è sempre stato un predomino muliebre, gli uomini tendenzialmente più che altro comparse 
Succede che qualcuno passando rapidamente, ti dica cose su di te, che non sapevi. Non vi è chiaro?  Beh, al mercato succede di avere informazioni su di noi, note però solo ad altri. La cosa mi faceva infuriare da ragazza, ma mi diverte tantissimo ora. Il gioco eterno del passaparola che partendo da spillo, diventa spada
Si fa shopping, si dice ora, al posto del "vò a tö", il vado a prendere di un tempo quando era uso acquistare trattando ferocemente sul prezzo: per me cosa terribilmente imbarazzante, ma era quasi obbligo farlo. Io imperfetta cliente, pago sempre quello che mi viene chiesto e a volte ottengo lo sconto per arrotondamento al ribasso, tanto faccio pena agli stessi ambulanti 
Acquisti del giorno?  Al solito banco della gastronomia. Non esiste che si prepari il pranzo il lunedì, a meno che non siano rimasti avanzi domenicali: si compera il pollo allo spiedo, il polpettone nelle sue variazioni, il fritto. Frase più abusata, tipicamente maschile però, sventolando la busta con gli acquisti?  "Oggi cucino io"... 
Comunque se questo infinito inverno decide di farsi primavera, c'è da fare spesa. Poche ore fa stavo decidedo per una giacca primaverile, quando una folata di vento freddo mi ha fatto desistere. Sarà per un altro lunedì, abbiamo deciso, noi ragazze di ieri, commentando la merce, il tempo e la nostra salute
Come le nostre mamme, solo qualche decennio fa e come loro ci ritroviamo a dire: "è già mezzogiorno e non ho fatto nulla". I lavori di casa, i "mestieri" Padani, rigorosamente nel pomeriggio 
È lunedì, poi chiude tutto 







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